Sarà una sola (e non due) la partita che i nerazzurri giocheranno fuori dall’Arena Garibaldi in trasferta, come richiesta da parte della società nerazzurra, oltre alla sfida di Coppa Italia con il Cesena. E poi fermiamoci un momento. E sfatiamo un mito. Da diverso tempo ormai, annualmente, si ripete ciclicamente la solita storia: “Il Pisa potrebbe giocare a Empoli”, no aspetta “il Pisa potrebbe giocare a Trieste”, no ancora.. “il Pisa potrebbe giocare a Parma… Cagliari”. Che c’è di vero? Niente, è solo prassi.

LO STADIO DI RISERVA – Ieri ha circolato a lungo la “notizia” che i nerazzurri avrebbero potuto giocare a Cagliari la prossima stagione. Niente di più falso. Per regolamento infatti ogni società di Serie A, B e C è obbligata a inserire uno stadio di riserva, qualora accada qualche imprevisto. Così, visti i lavori di adeguamento dell’Arena Garibaldi sia la società nerazzurra, che le autorità pisane e cagliaritane, hanno trovato la quadra e l’accordo con il Cagliari stesso.

SOLO LA PRIMA FUORI CASA – Nel frattempo si va avanti sul solito cronoprogramma. Lavori all’Arena da terminare il 22 agosto e una novità. Oltre alla gara col Cesena di Coppa Italia il Pisa ha chiesto di giocare solo una e non due gare fuori casa tra le prime due giornate di campionato, per specifica richiesta della società nerazzurra. Il Pisa in sostanza, giocherà all’Arena, senza alcun trasloco oltremare, anche se la Sardegna è stata secoli fa parte della Repubblica Pisana.

 

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018