Si è svolto ieri il summit di mercato, primo momento (anche se non ufficiale) in cui i dirigenti nerazzurri hanno parlato con Gilardino sul futuro della rosa nerazzurra. Da quanto è emerso il tecnico ha sposato in pieno la linea societaria. L’ufficialità è ormai solo una formalità burocratica che arriverà nelle prossime ore, di fatto è già iniziata l’era del nuovo tecnico. Sul resto del mercato sembra poter sfumare il Cholito, dopo una risposta affermativa al Siviglia da parte del suo entourage. Sono scaduti i termini per i prestiti, nessun riscatto per il Pisa.
GILARDINO E I RISCATTI – A Forte dei Marmi Gilardino ha incontrato i dirigenti nerazzurri per mettere a fuoco la nuova stagione calcistica. Tanti gli argomenti, dalla tattica al gruppo, passando per amichevoli, ritiro, decisioni sui calciatori da valutare e i riscatti. A proposito di questo è scaduto il termine e, come vi avevamo raccontato nei giorni scorsi, il Pisa ha lasciato scadere tutte le opzioni di riscatto. Di conseguenza Oliver Abildgaard torna al Como, Markus Solbakken allo Sparta Praga, Alessio Castellini al Catania, Olimpiu Morutan all’Ankaragucu e Leonardo Sernicola alla Cremonese. In queste ore si capirà anche eventualmente su chi puntare per tornare al tavolo delle trattative o se è stato deciso invece di guardare oltre. Insomma, l’era Gilardino può cominciare.
IL SIVIGLIA SU SIMEONE – Una grande contendente è scesa prepotentemente in campo sulla strada per il Cholito Simeone, che ora è si è complicata. Si tratta del Siviglia, 7 volte vincitore della Europa League, una news rilanciata da Sky Sport. Un avversario difficilmente contrastabile, qualsiasi cifra si possa offrire al calciatore. Così Simeone avrebbe dato già dato un primo ok alla possibile destinazione, in attesa che Napoli e la società spagnola si mettano a sedere a un tavolo per poter definire eventualmente l’operazione. Il Pisa, in ogni caso, resterà comunque alla finestra.
CONCORRENZA ANCHE PER SANABRIA, MAZZOCCHI E CACACE, SFUMA CAMARDA – Simeone non è l’unico su cui altri club si sono piombati. Ad esempio il Lecce alla fine ha fatto suo Camarda in prestito con diritto di riscatto e controriscatto, anche se il Pisa, come vi avevamo raccontato, non era orientato a lasciare un’opzione di controriscatto al Milan, preferendo concentrarsi su altri obiettivi. La Cremonese intanto cerca di rompere le uova sul paniere per Cacace dell’Empoli e Sanabria del Torino. Per entrambi i giocatori il club neopromosso ha esplicitato il proprio interesse. Infine c’è Mazzocchi, cercato anche dal Sassuolo, come ha rivelato poco fa Di Marzio.