Il 5 dicembre 2025 la Scuola Superiore Sant’Anna ospiterà, nella sua Aula Magna, la presentazione del libro Il secolo dell’IA. Capire l’intelligenza artificiale, decidere il futuro, firmato da Lorenzo Basso e Marco Bani. L’incontro, organizzato in collaborazione con Il Mulino e AREL, offrirà un confronto pubblico su uno dei temi più centrali del dibattito contemporaneo: comprendere l’impatto dell’intelligenza artificiale e orientarne lo sviluppo in modo responsabile.
Lorenzo Basso, vicepresidente della VIII Commissione del Senato, porta nel volume una lettura politica e istituzionale dell’IA, analizzando come la legislazione possa accompagnare un cambiamento tecnologico che corre più veloce delle norme. La sua esperienza parlamentare permette di descrivere con chiarezza opportunità e rischi, ma anche le scelte strategiche che il Paese dovrà affrontare nei prossimi anni.
Accanto a lui, Marco Bani, esperto di politiche dell’innovazione, aggiunge lo sguardo di chi la trasformazione digitale la vive da dentro. Pisano, classe 1983, oggi residente a Roma, Bani torna nella sua città per presentare un lavoro che sintetizza oltre dieci anni di attività tra istituzioni, accademia e grandi aziende tecnologiche. Con un dottorato alla Scuola Superiore Sant’Anna e esperienze di ricerca al MIT e al King’s College, ha ricoperto ruoli di primo piano all’Agenzia per l’Italia Digitale e al Ministero dello Sviluppo Economico e al MIUR. Una prospettiva tecnica e concreta, che arricchisce il quadro politico delineato da Basso.
A discutere con gli autori interverranno Alberto Di Minin, professore ordinario di Economia e gestione delle imprese, e Flavia Monceri, professoressa ordinaria di Filosofia Politica, entrambi della Scuola Superiore Sant’Anna. Il dialogo metterà in relazione economia, tecnologia e visione etico-politica, offrendo ai partecipanti una panoramica completa sulle trasformazioni in corso.
L’appuntamento è fissato per il 5 dicembre alle 16:00, nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna, in piazza Martiri della Libertà 33 a Pisa. Un’occasione per affrontare, con competenza e approcci diversi, le sfide del secolo dell’intelligenza artificiale.



