Dopo l’attivazione della connessione WiFi pubblica all’ospedale di Cisanello, stamani sono stati consegnati i tablet in ogni stanza in cui sono isolati i pazienti Covid-19. E’ bastata una settimana per concretizzare il progetto “RainboWiFi: a WiFi Rainbow over the hospitals walls” ideato da Fondazione Arpa e Associazione Ex Allievi della Scuola Sant’Anna di Pisa.

La consegna è avvenuta nel corso di una conferenza stampa sulla app Microsoft Teams. Sono interventi Ugo Faraguna, presidente Associazione Ex Allievi Scuola Superiore Sant’Anna, Franco Mosca, presidente Fondazione Arpa, Fabio Calabrese, amministratore delegato Devitalia, Carlo Milli, direttore amministrativo AOUP, Paolo Mancarella, rettore Università di Pisa, Paolo Ferragina, Prorettore per l’Informatica Università di Pisa, e Claudio Pugelli, presidente Fondazione Pisa.

Grazie al gioco di squadra tra i due enti promotori, la cittadinanza, la Fondazione Pisa, la Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, l’Università di Pisa e Devitalia (fondamentale per il supporto tecnico e anch’essa donatrice) sono stati raccolti più dei 48.600 euro necessari per coprire il progetto.

Gli ideatori sono il prof. Franco Mosca, presidente di Fondazione Arpa, e il prof. Ugo Faraguna, presidente dell’Associazione Ex Allievi Scuola Sant’Anna.

“In seguito alla dolorosa constatazione – spiega il prof. Mosca – delle condizioni di totale isolamento vissute dai pazienti, impossibilitati a ricevere il conforto dei loro cari in un momento così difficile, abbiamo pensato di attivare una task force per far sì che le persone ricoverate possano parlare con parenti e amici o ricevere un conforto religioso”.

In pochi giorni 30 tablet sono stati consegnati nei sei reparti Covid-19 dell’ospedale Cisanello, che sono stati prima dotati di un’infrastruttura WiFi dedicata, grazie alla soluzione tecnica ideata da Devitalia, che ha collaborato con i tecnici dell’Azienda Ospedaliera (ing. Fabio Maria Teti) e dell’Università di Pisa (ing. Stefano Suin).

La consegna è avvenuta simbolicamente a un paziente ricoverato nel reparto Covid (vedi dal minuto 22’46” del video ufficiale), guarito e pronto ad essere dimesso: un momento di forte sensibilità che aiuta a capire l’importanza del progetto. Chi viene ricoverato infatti si trova in uno stato di grande fragilità fisica ed emotiva e la possibilità di comunicare direttamente con i propri familiari per tutto il tempo voluto può essere davvero di grande aiuto.

“La rete RainboWiFi – dichiara il prof. Faraguna – garantisce il massimo della privacy e della sicurezza informatica, evitando la saturazione della banda a servizio dell’utilizzo ospedaliero. I tablet saranno sottoposti a procedure di sanificazione e di reset da remoto al cambio dei degenti. Per il personale addetto ai reparti è previsto un tutorial per spiegare ai pazienti come utilizzarli in pochi rapidi passaggi”.

L’Università di Pisa ha subito fornito il suo sostegno per condividere la fibra con l’ospedale Cisanello. In parallelo è giunta l’importante copertura finanziaria della Fondazione Pisa e della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato. Al successo del Progetto RainboWiFi ha contribuito anche il prof. Giuseppe Turchetti, consigliere dell’Associazione Ex Allievi e membro del Consiglio Scientifico della Fondazione Arpa.

Adesso il Progetto è pronto per essere esportato: il primo ospedale a richiedere l’attivazione del servizio è stato il Lotti di Pontedera.

Per contribuire al Progetto RainboWiFi (causale “Donazione Progetto RainboWiFi”):

IBAN: IT24J0503414023000000247272 (Fondazione Arpa)

IBAN: IT83L0523214001000000012174 (Associazione Ex Allievi Sant’Anna)

oppure tramite PayPal al link 

 

 

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Elisa Bani
Direttore responsabile di Sestaporta.news. Giornalista pubblicista ha lavorato dieci anni a PuntoRadio come redattrice e speaker. Collaboratrice per il quotidiano La Nazione, ha inoltre diretto l'ufficio stampa dei Comitati territoriale e regionale dell'ente di promozione sportiva Uisp.