Tutti si aspettavano di più dalla sfida persa contro il Como. Tifosi, addetti ai lavori e lo stesso tecnico nerazzurro lo ha dichiarato, insieme agli stessi giocatori, nel post partita dalla sala stampa. L’analisi domenicale passa proprio da questo aspetto.

AQUILANI, COLPE E RESPONSABILITA‘ – Il tecnico nel finale di partita si è assunto, specialmente per quanto riguarda il secondo gol subito, su pasticcio di Marin e Loria, le proprie responsabilità. Essere tornato alla difesa a quattro non ha pagato, tra interpretazioni di gioco sbagliate e difficoltà a uscire dalla propria metà campo. Il tecnico ha dovuto così tornare dopo l’intervallo all’assetto che aveva portato ai due successi contro Cittadella e Ternana. Dopo l’elogio della concretezza prima di partire per la Lombardia, tenendo presente che con il Como sarebbe stato un esame importante per poter competere ad alte quote, invece dopo aver anche staccato la spina in seguito al 3-1 subito, il risultato è stato una bocciatura netta.

ESAMI FALLITI – Il Como è solo l’ultimo di una serie di esami bocciati. Solo nelle ultime nove partite il Pisa ha fallito ben quattro possibilità importanti per fare il salto di qualità. Si parte dalla più eclatante, la sconfitta con lo Spezia dell’Arena dopo aver dominato per larghi tratti la gara, ma subendo senza senso ben 3 reti, quasi tutte autoinflitte da errori singoli. Si passa poi a Parma-Pisa, per un 3-2 maturato nel finale di gara, dopo aver giocato quasi alla pari con la capolista. Si va poi ad analizzare la sconfitta col Venezia (1-2), anche qui maturata nel finale di partita, per poi giungere alla sconfitta senza appello con il Como.

LE PARTITE DURANO 100 MINUTI – Insomma, o per l’approccio sbagliato, o per i finali di partita, oppure per errori singoli, questa squadra non riesce proprio a fare il salto di qualità ogni volta che ha la possibilità di poterlo fare. Non è un caso quindi se il Pisa non ha vinto neanche una partita contro una “grande” di alta classifica, escludendo il Cittadella, che poi tanto “grande” non è. Doveva essere una squadra che mostrava la “consapevolezza di giocare spensierati” dopo due successi di fila, invece ha disputato una gara superficiale. Eppure mancano ancora 8 partite e i nerazzurri sono a soli 2 punti dai playoff e 5 dai playout. Basterebbe così poco per sperare.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018