Colpo di scena in Serie B. I Petroni sono ormai in ben due società. Dopo un intero anno dietro le quinte alla Juve Stabia, l’ex vice presidente Palma aveva rivelato che il vero presidente delle vespe fosse Fabio Petroni, mentre da ieri Lorenzo, secondo numerosi quotidiani nazionali e locali, sarà tra i soci del Trapani, neopromosso. A due giorni dalla scadenza delle domande di iscrizione, crescono i dubbi in cadetteria.

PETRONI JR AL TRAPANI – Il Trapani Calcio cambia proprietà: Ieri infatti è arrivata la firma per la cessione della squadra granata al gruppo Heller. Come si apprende da Gianlucadimarzio.com, si è conclusa un’operazione da un milione di euro, con un bonus di 580mila euro in caso di promozione in serie A. Il presidente della società siciliana sarà Giorgio Heller. Come riportato da Stadionews.it, oltre al gruppo del presidente – azionista di maggioranza – in società ci saranno anche due soci: gli imprenditori Angelo Pavoncello e Lorenzo Petroni, figlio dell’ex patron del Pisa Fabio Petroni. L’ex presidente, Maurizio De Simone, dovrebbe mantenere una quota minoritaria del 20%. Una volta conclusosi l’accordo, il nuovo patron del Trapani ha anche scattato un selfie con un gruppo di tifosi che, per l’occasione, si è recato a Roma così da essere presente al cambio di proprietà.

LA VICENDA PETRONI ALLA JUVE STABIA – E’ passato ormai un anno da quando Fabio Petroni era stato visto in società alla Juve Stabia durante il passaggio di proprietà. Dopo una stagione era arrivata anche la promozione in Serie B, con il primo e sospettosissimo tweet della società che vedeva proprio l’ex presidente del Pisa esultare in prima persona. Qualche settimana fa ci ha pensato l’ex presidente della Juve Stabia Palma a rivelare alla stampa che il vero presidente, nel corso della stagione scorsa, era proprio Petroni: “Inoltrerò un dossier alla procura, che dimostrerà che il reale presidente della Juve Stabia in quest’anno di Serie C era Fabio Petroni. […] Ho provato a fare pulizia e tentato di far presente che personaggio fosse Petroni e ci ho dovuto rimettere anche le quote del club. Mi sono auto-estromesso attraverso un comunicato Facebook dopo aver ricevuto una contestazione fortissima il 27 aprile al “Menti” in occasione dello spareggio di Eccellenza Giugliano-Frattese. Ho dunque scelto di non fare l’aumento di capitale e di abbandonare la causa a se stessa. Andrea Langella, che ho portato a Castellammare come sponsor, è colui che l’ha effettuato al posto mio. Mi era stato detto che Petroni fosse in società solo perché arrivato prima di me in un frangente di estrema difficoltà. […] Da tributarista, dico che l’aumento di capitale senza approvazione preventiva del bilancio fatto per tagliarmi fuori dall’asset societario è un obbrobrio giuridico che impugnerò. Secondo me la Procura Federale deve indagare su quanto avvenuto.”

ISCRIZIONE – A due giorni dalla scadenza delle domande di iscrizione, crescono i dubbi e le incertezze. Il Chievo, nonostante i numerosi problemi che lo hanno afflitto in passato, dovrebbe farcela, mentre per il Palermo sorgono molti più dubbi. Adesso, con una situazione molto strana tra Juve Stabia e Trapani, le insicurezze sono ancora più numerose. La paura, visti i precedenti, da indiscrezioni in Lega B, è che si riesca effettivamente a iscrivere alcune squadre, che però potrebbero non erogare, nel corso dell’anno, gli stipendi in tempo, subendo tante penalizzazioni. Di fronte c’è uno snodo fondamentale per nuove vicende che potrebbero minare alla base la credibilità del sistema ancora una volta. Cosa succederà?

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018