L’avevano venduto come il processo del decennio, la mossa che avrebbe dovuto cambiare il volto del calcio italiano. Il processo alle “plusvalenze fittizie” invece si è tramutato in una gigantesca figuraccia per la procura federale, soprattutto da parte del suo procuratore, Giuseppe Chiné. Nel mondo del calcio già se ne chiedono a gran voce le dimissioni.

SCUSE – Si apprende attraverso fonti riservate che la società nerazzurra abbia ricevuto anche telefonata di scuse dai vertici della Figc. Lo stesso presidente Giuseppe Corrado e il direttore generale Giovanni Corrado hanno esultato esprimendo soddisfazione per la vicenda, risoltasi positivamente. Appare veramente incredibile ciò che è accaduto e che avevamo precedentemente analizzato. L’inchiesta, che aveva spaventato anche i legali della società nerazzurra, incorrendo nello sfogo della società nerazzurra, che pure si era messa a disposizione della giustizia sportiva, è stata condotta in maniera fallace. Come si apprende dall’Ansa infatti, il modello della procura era stato definito inapplicabile da parte delle difese dei legali delle società che si sono alleate per respingere al mittente accuse e richieste. Perfino Trasnfermarkt, attraverso un comunicato imbarazzante per la procura, aveva commentato l’inchiesta “I nostri valori di mercato non vanno equiparati al possibile costo di un trasferimento”. Chiné potrebbe anche impugnare la decisione del tribunale federale nazionale e provare in appello a ribaltare questa sentenza, ma forse farebbe meglio a dimettersi. Si tratta di una vera e propria cantonata da parte della procura che non potrà che non far rumore. Troppi errori, troppe indagini gestite con superficialità in oltre un anno e mezzo che, a questo punto, possiamo dirlo, hanno prodotto 500 pagine (300 di indagini e 195 di deferimento) di carta straccia.

IL PROSCIOGLIMENTO – La notizia del proscioglimento era arrivata nel primo pomeriggio, dopo una sessione lampo. A rendere nota la decisione dell’assoluzione del Pisa e delle altre squadre, dirigenti e amministratori coinvolti, è la Figc attraverso un comunicato: “Il Tribunale Federale Nazionale presieduto da Carlo Sica ha prosciolto tutte le società, i dirigenti e gli amministratori dei club che erano stati deferiti dalla Procura Federale per avere contabilizzato nelle relazioni finanziarie plusvalenze e diritti alle prestazioni dei calciatori per valori eccedenti a quelli consentiti dai principi contabili. Le motivazioni saranno rese note nei prossimi giorni”. Nello specifico sono state prosciolte le seguenti persone: “Fabio Paratici, Federico Cherubini, Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Enrico Vellano, Paolo Garimberti, Assia Grazioli-Venier, Maurizio Arrivabene, Caitlin Mary Hughes, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio, Massimo Ienca, Massimo Ferrero, Antonio Romei, Paolo Fiorentino, Paolo Repetto, Adolfo Praga, Gianluca Tognozzi, Giovanni Invernizzi, Giuseppe Profiti, Enrico Castanini, Gianluca Vidal, Aurelio De Laurentiis, Jacqueline Marie Baudit, Edoardo De Laurentiis, Valentina De Laurentiis, Andrea Chiavelli, Franco Smerieri, Anita Angiolini, Paolo Pinciroli, Enrico Preziosi, Giovanni Blondet, Alessandro Zarbano, Diodato Abagnara, Luca Carra, Marco Ferrari, Pietro Pizzarotti, Giacomo Malmesi, Paolo Piva, Marco Tarantino, Giovanni Corrado, Giuseppe Corrado, Raffaella Viscardi, Julie Michelle Harper, Alexander Knaster, Marco Lippi, Mirko Paletti, Giovanni Polvani, Stuart Grant Thomson, Stephen Gauci, Pietro Accardi, Francesco Ghelfi, Fabrizio Corsi, Rebecca Corsi, Luca Campedelli, Giuseppe Campedelli, Daniele Sebastiani, Gabriele Bankowki e Roberto Druda. Tra le società, invece, Juventus, Sampdoria, Napoli, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Chievo, Novara e Pescara”.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018