Tante emozioni all’Arena con la gara che viene decisa ai calci di rigore dopo oltre 120′ minuti. Primo tempo da dimenticare con gli ospiti che vanno in gol con Bracaletti e una difesa un po’ imbambolata, data l’assoluta emergenza che si vede fin dalle note ufficiali con un solo giocatore di ruolo nei tre della linea difensiva. Nella ripresa reazione veemente della squadra di D’Angelo che trova il pari con Moscardelli e alza i ritmi. Ai supplementari ancora Moscardelli va in gol con la sua doppietta personale, poi un rigore “generoso” concesso dall’arbitro agli ospiti viene trasformato da Bracaletti, anche lui in doppietta, che riporta la gara in parità. Ai rigori del Pisa non sbaglia nessuno, mentre Campani nega a Mensah il gol e i neroazzurri passano il turno dopo l’ultimo gol di Negro.

Emergenza difesa per il Pisa di mister D’Angelo che schiera una formazione del tutto sperimentale con una difesa a tre mancante di giocatori di ruolo a parte il giovane classe 2001 Bechini (anch’esso però terzino sinistro naturale) con il terzino Birindelli adattato centrale assieme al centrocampista De Vitis, al centro della retroguardia. Tra i pali il giovane 2000 Matteo Campani, mentre in attacco la coppia Masucci-Moscardelli. D’Angelo presenta una lista di 20 giocatori all’arbitro Marchetti sui 23 che avrebbe potuto presentare da regolamento. Fuori anche dalla panchina i vari Petkovic, Voltolini, Ingrosso, Sabotic, Maltese, Petruccelli, Cernigoi ed Eusepi. Di questi alcuni sono acciaccati, mentre altri fuori squadra poiché non facenti più parte del progetto Pisa e in attesa di trovare destinazione, dopo le parole del DS Gemmi di qualche giorno fa. Prima della gara tributo della Curva Nord nei confronti di Lisuzzo e Mannini con cori e striscioni: “Lisuzzo vero uomo e giocatore, Pisa ti rende onore” e “Grazie Mannini, capitano nerazzurro con il Pisa nel cuore”. Messaggi della curva anche per la capienza all’Arena, giudicata una questione ancora da risolvere e il dissenso contro le squadre B in qualsiasi campionato. Primo tempo con un Pisa imballato e una Triestina che gioca con tranquillità. La rete del vantaggio la segna all’11’ Bracaletti per gli ospiti. Nella ripresa i neroazzurri alzano il ritmo e trovano il pari con Moscardelli, al suo primo centro in gare ufficiali con la maglia del Pisa. I neroazzurri qui giocano meglio e reagiscono, portando la gara ai supplementari. Qui Moscardelli completa la rimonta con la sua doppietta personale, ma alla fine del primo tempo supplementare arriva un rigore abbastanza generoso concesso dall’arbitro e trasformato da Bracaletti che riapre il match, ma non succede più nulla e si va ai rigori. Dal dischetto la spunta il Pisa, tutti trasformati i rigori dei neroazzurri, Campani ne para uno a Mensah. Comunque sia sono tanti i dubbi, rappresentati da giocatori fuori rosa per scelta tecnica, acciacchi vari o perché non fanno parte del progetto e altri scesi in campo e di cui non è chiaro il proprio futuro a Pisa, considerando soprattutto le lacune e i problemi difensivi. Poche invece le certezze,  con Moscardelli in primis, Zammarini e un centrocampo di qualità di cui bisogna vedere quanti resteranno, per mister D’Angelo. Tra le note positive anche la condizione atletica dei giocatori e l’impianto tattico messo su dall’allenatore neroazzurro. C’è ancora tanto da lavorare e la squadra è a tutti gli effetti un cantiere aperto. L’ultimo messaggio della Curva ai giocatori che rifiutano di partire è in questo senso emblematico: “Non potete precludere il futuro della società. Chi non rientra nei piani via da questa città”.

La prima formazione della stagione (Pisa-Triestina, foto Andrea Valtriani)

PRIMO TEMPO – Neroazzurri pericolosi al 4′ con una incursione di Zammarini il cui tiro finisce fuori. Replica subito dopo la Triestina che spreca una ghiotta doppia occasione prima con un ottimo intervento di Campani, poi con un tiro fuori da parte degli ospiti con Coletti. All’11’ però cambia il risultato e gli ospiti vanno in vantaggio sugli sviluppi di una punizione con Bracaletti che sbuca fuori dal nulla e segna l’1-0 per la Triestina. Al 22′ Lisi trova quasi un gollonzo con un cross sbagliato che termina fuori di pochissimo a portiere battuto. Al 28′ occasione nitida per i neroazzurri: Di Quinzio mette in mezzo per Moscardelli che di testa prolunga per Masucci, ma l’attaccante del Pisa calcia fuori ciccando malamente. Al 30′ Lisi ci prova dalla distanza, ma senza troppa convinzione e il pallone finisce alto. Al 38′ albardati vicini al gol con Malomo che sugli sviluppi di un calcio d’angolo non trova la porta di testa. Al 43′ Maracchi prova una conclusione velleitaria da lontano, nessun problema per Campani. Termina così la prima frazione di gara.

SECONDO TEMPO – La prima occasione è per i neroazzurri che vanno vicini al gol con Lisi, il cui tiro a giro velenoso termina di pochissimo a lato. Al 12′ Beccaro non finalizza un buon contropiede per gli ospiti e la sua conclusione è debole e centrale. Al 16′ Moscardelli riporta in equilibrio il match con una deviazione su cross di Zammarini. Al 22′ Campani respinge in angolo una buona conclusione di Mensah dopo aver messo in apprensione la difesa del Pisa. I ritmi di gioco aumentano. Al 34′ Steffè mette alto su calcio d’angolo. Al 41′ Mensah mette fuori un tiro d’esterno che termina alto. Nei minuti di recupero Campani salva su un’importante occasione per gli ospiti e si va ai supplementari.

SUPPLEMENTARI E RIGORI – Ottimo inizio nell’overtime per i neroazzurri con Di Quinzio che trova i guantoni di Valentini e ottiene un corner. Subito dopo ci prova Gucher, ma il tiro è debole e centrale. Al 6′ Di Quinzio pesca ancora Moscardelli che, al posto giusto e al momento giusto, completa la rimonta e il Pisa ribalta il risultato. Alla fine del primo tempo supplementare arriva il pareggio degli ospiti su un rigore generoso concesso dall’arbitro e trasformato da Bracaletti. Si surriscaldano gli animi in campo e D’Angelo viene espulso per proteste. Nel secondo tempo supplementare il gioco è frammentario con numerosi falli da ambo le parti. Al 6′ ancora Moscardelli si trova solo al centro della difesa avversaria, ma spara alto. Si tratta dell’ultima occasione della partita, si va ai rigori. Dal dischetto dei neroazzurri non sbaglia nessuno, mentre Campani nega la rete a Mensah e il Pisa, dopo l’ultimo gol di Negro, passa il turno.

TABELLINO PISA-TRIESTINA 2-2 (7-5 dcr)
Pisa: Campani; Birindelli, De Vitis, Bechini (11′ pts Meroni); Zammarini, Lisi; Gucher, Izzillo (35′ st Favale), Di Quinzio; Masucci (15′ st Negro), Moscardelli. All. D’Angelo
Triestina: Valentini; Libutti (4′ pts Formiconi), Malomo, Lamburghi, Sabatino; Coletti, Beccaro (25′ st Steffè), Maracchi (10′ pts Codromaz), Bracaletti; Petrella (13′ st Procaccio), Mensah. All. Pavanel
Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido
Reti: 11′ Bracaletti, 16′ st Moscardelli, 6′ pts Moscardelli, 16′ pts Bracaletti (rig.)
Sequenza rigori: Moscardelli gol, Coletti gol, Birindelli gol, Procaccio gol, Gucher gol, Bracaletti gol, De Vitis gol, Mensah parato, Negro gol
Note: totale spettatori 3.352 per un incasso lordo di € 30.858.
Ammoniti: Bracaletti, Steffè, Favale

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018