A processo sportivo per una frase razzista con riferimento a una”rivolta degli schiavi”. Il procuratore federale, Giuseppe Chinè, ha deferito il giocatore del Pisa Michele Marconi – apprende l’ANSA – per aver utilizzato parole di contenuto discriminatorio e denigratorio per motivi di razza nei confronti dell’avversario Obj Joel Chukwuma del Chievo. Marconi, nel corso della partita di serie B Pisa-Chievo del 22 dicembre scorso, aveva usato la frase “la rivolta degli schiavi” indirizzata al centrocampista nigeriano Obi. A fine partita il club veneto aveva denunciato l’episodio di razzismo, lamentando che nessuno fosse intervenuto a partita in corso nonostante quelle parole fossero state “sentite dai piu’”. La Procura federale aveva immediatamente aperto un’indagine che ora ha portato al deferimento.

COSA VUOL DIRE? – Nella giustizia sportiva il “deferimento” è una specie di rinvio a giudizio. Il deferimento di un tesserato alla FIGC è richiesto dalla Procura federale alla Commissione Disciplinare. Entrambi sono organi della Giustizia Sportiva: la Procura federale si occupa di fare inchieste nei casi in cui viene segnalato un illecito sportivo. Se un tesserato viene deferito dalla Procura, questo verrà poi citato in giudizio e processato, a meno che non ci sia un patteggiamento. Nella Giustizia sportiva ci sono due gradi di giudizio: il primo grado della Commissione Disciplinare (per società sportive e tesserati) e il secondo grado (definitivo) della Corte di Giustizia federale.

Fonte: ANSA

Commenti

Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018