Dalla finale playoff all’ultimo posto in quattro partite. Avvio shock dei nerazzurri che cadono anche contro il Sud Tirol in trasferta, condividendo l’ultima piazza col Perugia. Nonostante il gol del vantaggio segnato da Ionita, due rigori netti trasformati da Rover condannano la squadra di Maran che, tra distrazioni ed errori grossolani dietro, sono nettamente meno efficaci dei padroni di casa a fronte di un netto, seppur sterile possesso palla. Le attenuanti ora sono quasi finite, dopo un ragionevole periodo di ambientamento, e la squadra deve dare una decisa sterzata, per evitare di piombare in un vortice dal quale potrebbe diventare sempre più difficile uscire.

Vincere per ritrovare il morale e per riscattarsi dopo 3 giornate incolori e ricche di difficoltà. Con il Sud Tirol la parola ormai passa al campo, dopo la conclusione delle trattative che hanno caratterizzato l’infinita sessione di mercato estiva. L’avversario è il neopromosso Sud Tirol, ricco di tanti ex, due dei quali sono arrivati proprio dal Pisa in questa sessione di mercato. Berra infatti gioca centrale difensivo riadattato, mentre Siega è infortunato. In campo anche l’ex Pompetti, ma soprattutto Michele Marconi, sempre col dente avvelenato dopo il travagliato addio con la società nerazzurra dell’estate 2021. Marconi però si fa male nel riscaldamento e viene sostituito da Odogwu. Anche Gliozzi è un ex della partita, avendo giocato anni fa nel Sud Tirol. Rolando Maran sceglie il 4-3-2-1 con Hermannsson a destra e l’inedita coppia Rus-Barba al centro, con quest’ultimo subito gettato nella mischia al posto di Canestrelli, il più indietro tra i difensori centrali di queste prime giornate. A sinistra il solito Beruatto, mentre il centrocampo è confermato con Ionita, Nagy e Marin. Sulla trequarti Morutan torna titolare con Sibilli, preferito a Tramoni che parte dalla panchina. In attacco invece c’è Cissè, mentre Masucci e l’ultimo arrivo Gliozzi sono pronti a subentrare nella ripresa. Non ancora pronti Cohen, in odore di partire in Israele se il Maccabi Tel Aviv affonderà il colpo la prossima settimana, ma guarito dal “torcicollo”, e anche Esteves, tornato ad allenarsi con uno specifico lavoro differenziato, ma non in grado di essere convocato con la prima squadra. Fuori anche Torregrossa, che rientrerà nel corso della sosta di fine settembre. Da Pisa invece oltre 450 tifosi al seguito della squadra a Bolzano. Nel primo tempo la squadra di Maran ha il dominio del campo con il 73% di possesso palla, trovando la rete al 23′ dopo uno shock causato da una rete annullato dai padroni di casa, ma soffre una squadra chiusa e capace di far quadrato, ma anche di essere più efficace dei nerazzurri paradossalmente. Da lì in poi il Pisa cresce, ma il solito errore difensivo complica i piani del tecnico, con Rus che cintura in area Odogwu e dal dischetto Rover non perdona. La gara torna così in equilibrio. Nella ripresa la partita sembra bloccata a centrocampo, ma un intervento di Morutan causa un secondo calcio di rigore poiché il rumeno non si accorge di avere un avversario contro. Dal dischetto ancora Rover segna il 2-1, ma il Pisa non riesce a rendersi mai veramente pericoloso nell’ultima mezz’ora. I nerazzurri adesso sono ultimi.

Sibilli a contrato (Foto da Twitter PisaSC)

PRIMO TEMPO – Nerazzurri vicini al gol dopo soli 40 secondi, in seguito ad una azione trascinante che porta prima Sibilli e poi il numero 99 nerazzurro al tiro, ma completamente fuori misura. Risponde al 4′ il Sudtirol con Davi che si incunea tra Hermannsson e Rus calciando un sinistro al volo che viene bloccato da Nicolas. Pressing altissimo da parte di entrambe le formazioni. All’11’ pretenzioso tentativo da centrocampo di Morutan, ma la partita stenta a decollare, con le due squadre che assumono un atteggiamento guardingo. Attaccano i padroni di casa con Rover su invito di Odogwu, ma Nicolas devia in angolo. Al 20′ segna il Sudtirol, ma la rete viene annullata per fuorigioco di Odogwu. Nonostante un possesso palla nettamente a favore della squadra di Maran, con addirittura il 73% a favore, fino a questo momento la squadra non riesce a trovare gli spazi giusti per mettere alle corde gli avversari. Pochi minuti più tardi il Pisa trova il vantaggio con Ionita su assist di Nagy. Risponde Pompetti su un calcio di punizione innescato da un tocco di mano di Barba, ma Nicolas respinge senza problemi. Azione prolungata al 30′ dei nerazzurri, con una lunga preparazione: Al tiro Morutan, ma è Cissè a deviare il pallone in rimessa dal fondo. L’inerzia della partita va ancor più nelle mani dei nerazzurri che crescono sul piano del gioco e attaccano con maggiore insistenza e fiducia. Ci prova Morutan al 33′, ma la palla termina alta di poco sopra la traversa. Al 34’però Rus cintura e atterra Odogwu in area e l’arbitro inevitabilmente comanda il calcio di rigore. Dal dischetto Rover trova il gol del pareggio. Al 38′ risponde il Pisa con un destro clamoroso di Marin, ma la sua parabola, seppur perfetta, termina sulla traversa. Non succede più nulla e termina così la prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO – La ripresa vede i nerazzurri far entrare subito Gliozzi per Cissé, mentre i padroni di casa inseriscono Crociata e Schiavone per i due ammoniti Pompetti e Davi. Al 53′ Gliozzi prova a sorprendere Poluzzi dalla distanza, ma il pallone termina altissimo. Al 56′ occasione pericolosissima per i nerazzurri con uno scambio volante che mette Morutan in condizioni di servire Sibilli, ma il tentativo di pallonetto dell’attaccante trova Berra prontissimo a respingere di petto e a deviare in angolo. Al 58′ va a vuoto Rus in un intervento difensivo, ma Barba lo copre mettendo in corner. Al 60′ Morutan va a contatto con un avversario mentre prova a respingere in area di rigore. L’arbitro decide di andare a vedere l’azione al var e decide per assegnare l’ennesimo penalty contro il Pisa. Anche in questo caso Rover segna per la sua doppietta personale. Maran cambia tutto e butta dentro Tramoni e Masucci per Sibilli ed Hermannsson. La squadra nerazzurra fa fatica a riprendersi, accusando pesantemente il colpo e sparisce dal campo per un buon quarto d’ora. Gli ultimi 15 minuti sono quelli dell’assalto, ma il Pisa non riesce mai ad essere veramente pericoloso. L’unica conclusione è un tiro al 91′ di De Vitis che spara altissimo, a simboleggiare i limiti di questa fase di campionato nerazzurro e le frustrazioni della squadra. Termina così la partita.

TABELLINO SUD TIROL-PISA 2-1
Sud Tirol: Poluzzi; De Col, Berra, Zaro, D’Orazio; Rover (85′ Casiraghi), Berardinelli, Pompetti (46′ Schiavone), Davi (46′ Crociata); Odogwu, Mazzocchi (80′ Carretta). A disposizione: Iacobucci, Harrasser; Vinetot, Voltan, Capone, Kofler, Nicolussi Caviglia. All. Bisoli.
Pisa: Nicolas; Hermannsson (66′ Masucci), Rus (83′ De Vitis), Barba, Beruatto; Ionita (83′ Touré), Nagy, Marin; Morutan, Sibilli (66′ M. Tramoni); Cissé (46′ Gliozzi). A disp. Dekic, Livieri, Canestrelli, Jureskin, Mastinu, Piccinini, L. Tramoni. Allenatore Rolando Maran
Arbitro: Pezzuto di Lecce
Reti: 23′ Ionita. 35′ Rover (rig.), 62′ Rover (rig.)
Ammoniti: Davi, Pompetti, Beruatto, Marin, Carretta
Note: Recupero 1′ pt, 4′ st. Circa 500 tifosi pisani in trasferta a Bolzano.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018