La Giornata della Solidarietà 2024, organizzata e promossa dall’associazione Nicola Ciardelli onlus, si arricchisce quest’anno di un evento teatrale di grande impatto i cui fondi raccolti saranno destinati al Progetto di Oncologia Pediatrica in Kosovo.

Da un’idea del regista e attore Renato Raimo e Isabella Turso, pianoforte, musicista e compositrice, lunedì 29 e martedì 30 aprile andrà in scena lo spettacolo “Spogliati nel Tempo”, un percorso, tra parole e musica, che “racconta” e fa “riflettere” su come è cambiato il modo di dire “ti amo” da Mozart a… whatsapp. Un evento targato Green_Theatre Solidarietà che, esattamente come prevede il format ideato da Renato Raimo, ha come ìingrediente’ in più l’allestimento e l’ospitalità in una location storica, intima e molto particolare.

Per questa doppia serata lo spazio scelto è il B&B Camilla di via San Francesco a Pisa, situato all’interno di un antico palazzo che fu già luogo di recitazione e di allegria, oggi trasformato in uno spazio di charme. Luogo che sarà possibile scoprire durante una serata con una visita guidata riservata al pubblico presente.

Il programma è pensato per deliziare tutti i sensi: alle 19 benvenuto e descrizione storica dei luoghi, alle 19.30 inizierà la degustazione incentrata sui sapori toscani, alle 21 si ‘alzerà il sipario’ e per concludere, alle 22.30, arriverà il dessert. Un ‘format’ già ospitato in ville e dimore d’epoca e che rappresenta una filosofia di condivisione attraverso un tempo lento che comprenda anche la ‘scoperta’ non solo della ‘scenografia naturale’ – a cui lo spettacolo ogni volta si adatta – ma anche alle bellezze del territorio.

Lo spettacolo

“Spogliati nel tempo”, che per due anni ha ricevuto il patrocinio del Mibac, nel 2018 ha rappresentato l’Italia alla “XVIII Settimana della letteratura e della lingua italiana nel mondo” a Nizza e nel principato di Monaco.

“È una riflessione leggera e profonda, sobria e passionale su come sia è cambiato, nel tempo, il modo di scrivere o di dire ‘Ti Amo’ – spiega Renato Raimo – vAremo Mozart, Voltaire, Napoleone, Pessoa, Kahlo, Beethoven, Wilde, Shaw, Keats con spaccati di vita vissuta, pudicamente svelati dagli stessi artisti. Testimonianze che confermano quanto, nel corso dei secoli, il linguaggio amoroso si sia spogliato gradualmente di romanticismo, di poesia, di pathos. Nell’epoca degli smartphone, degli sms e degli emoticons, il senso del tempo dedicato, quello che necessita di riflessione e approfondimento, improvvisamente ci sfugge. La velocità con cui oggi scriviamo ‘ti amo’ corredato da un piccolo cuore ed una faccina che sorride, rischia talvolta di arrivare troppo presto, in un lampo di desiderio e disincanto. Di fronte a questi intimi svelamenti dobbiamo dunque a nostra volta spogliarci, anche solo per il tempo di un’emozione, della frenesia e delle ossessioni contemporanee?”.

Ingresso solo su prenotazione inviando un messaggio Whatsapp al numero 328 7513669.
Costo dell’intero programma 60 euro.

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Elisa Bani
Direttore responsabile di Sestaporta.news. Giornalista pubblicista ha lavorato dieci anni a PuntoRadio come redattrice e speaker. Collaboratrice per il quotidiano La Nazione, ha inoltre diretto l'ufficio stampa dei Comitati territoriale e regionale dell'ente di promozione sportiva Uisp.