L’iter passerà adesso in consiglio comunale per l’approvazione definitiva. A renderlo noto l’assessore Latrofa con un post su Facebook. “Appena terminata la votazione in Commissione. Approvata con il voto di tutte le oltre 90 osservazioni e con risultato identico alla votazione precedente”. Nell’articolo il comunicato del Comune di Pisa e una nota emessa dal PD di Pisa.

Dal Comune di Pisa: “Come annunciato nei giorni scorsi, questo pomeriggio, in video conferenza, si è riunita la Commissione Urbanistica del Comune di Pisa per  esprimersi di nuovo sulle 65 osservazioni alla Variante urbanistica per il nuovo Stadio dopo il voto favorevole, della stessa Commissione Urbanistica di mercoledì scorso, 22 aprile. Si è trattato di una vera e propria riunione fiume. I consiglieri comunali hanno votato, infatti, ogni singola osservazione. Oltre tre ore ininterrotte di votazioni. Dopo queste votazioni, è stata votata poi la delibera vera e propria. Questo nuova riunione si è resa necessaria, come spiegato dallo stesso Presidente di questa Commissione Urbanistica, il consigliere comunale Maurizio Nerini (Nap-Fdi) nella foto, nella sua introduzione alla riunione di questo pomeriggio “per ovviare a possibili fraintendimenti occorsi durante l’ultima seduta, nell’ottica  della massima trasparenza e correttezza e in autotutela”. Queste 65 Osservazioni sono state presentate da cittadini, forze politiche, associazioni e, una, dalla Provincia di Pisa. La maggioranza, anche oggi pomeriggio, ha votato in maniera compatta a favore di questa Delibera. Hanno votato a favore i consiglieri comunali Antonino Azzarà (Lega), Alberto Conversano (Lega), Maria Punzo (Lega), Manuele Laurora (Gruppo Misto) e Maurizio Nerini (Nap-FdI). Ha votato  a favore anche il consigliere comunale di opposizione Alessandro Tolaini (M5S)  mentre gli altri consiglieri comunali di opposizione, Marco Biondi (Pd), Matteo Trapani (Pd) non hanno partecipato al voto.  Dopo quest’ultimo sì, questa importante Delibera (il titolo esatto è:  Riqualificazione Funzionale ed Ambientale dell’Arena Garibaldi – Stadio Romeo Anconetani – Approvazione, ai sensi dell’art. 19 Della L.R. N. 65/2014 della variante al Piano Strutturale e al Regolamento Urbanistico e contestuale approvazione, ai sensi dell’art. 8 – comma 6 della L.R. N. 10/2010 del Rapporto Ambientale e della Sintesi non Tecnica),  passerà ora, per il via libera definitivo, al voto del Consiglio Comunale che avverrà, probabilmente, prima della prossima estate.
Hanno partecipato a questa riunione anche gli assessori comunali all’urbanistica, Massimo Dringoli e ai lavori pubblici, Raffale Latrofa e la Dirigente dell’Ufficio Urbanistico del Comune di Pisa, Dasy Ricci”.

Non mancano le polemiche, come il capogruppo del PD Matteo Trapani, che su Facebook ha definito illegittime le votazioni precedenti: “Siamo in commissione per la variante “Stadio”. Gli uffici ci hanno confermato che l’iter seguito NON era legittimo così come fatto e oggi dobbiamo rivotare tutto. Qualche assessore ha provato a buttarla in caciara dicendo che era una mossa dell’opposizione per mandarla avanti. Ora almeno abbiamo chiarezza: per lo sbaglio della destra abbiamo dovuto rifare tutto grazie alla richiesta che avevamo fatto noi. Non si possono però gestire in questo modo le cose per un progetto così grande e importante per il quartiere!”. Il Partito Democratico ha anche emesso un comunicato in serata in merito: “Veniamo ora da più di due ore di Commissione Consiliare per discutere e votare la cosiddetta “Variante Stadio”, ritornata in commissione dopo una settimana, non per un capriccio delle minoranze ma per errori commessi dalla maggioranza. Tutto questo tempo sprecato è dovuto al fatto che la maggioranza nella passata commissione ha sbagliato a votare la delibera senza avere tutta la documentazione e senza votare tutte le osservazioni. Infatti, come noi già avevamo anticipato la scorsa settimana, la votazione della passata commissione non era corretta ed avrebbe inficiato sul regolare arrivo della variante in consiglio comunale e quindi la realizzazione dello stadio. Quindi abbiamo correttamente segnalato il problema e quindi abbiamo corretto degli errori. Crediamo sia anche irrispettoso nei confronti dei cittadini scaricare la colpa sulla minoranza del ritorno in commissione della variante, quando vi erano dei palesi errori per non aver votato prima della delibera tutte le controdeduzioni. A dirlo non siamo noi, ma anche gli uffici tecnici. Difficoltà di gestione registrate anche nella commissione odierna con una maggioranza impreparata che non sapeva esattamente votare, se votare le osservazioni o le controdeduzioni e rischiando di commettere altri errori e vedere la variante ritornarne in commissione una terza volta. Ancora una volta abbiamo sollevato i tanti problemi presenti in questo iter: Manca un progetto definito e definitivo di come sarà il nuovo stadio senza disporre di un piano economico finanziario dell’operazioni e soprattutto senza conoscere le ricadute sul quartiere. Una variante che in modo inaccettabile inserisce nell’atto urbanistico l’area di proprietà della comunità islamica, prevedendo laddove doveva essere realizzata la moschea la realizzazione di un esiguo numero di parcheggi. Questo evidenzia il modo di lavorare impacciato e senza interesse per i cittadini pisani dell’attuale Giunta e delle forze politiche che la sostengono, perdendo tre mesi di tempo senza risultati. Noi siamo disposti a votare favorevole ad una nuova variante, ammesso che le illegittimità siano sanate e che venga levata da quest’atto ogni disposizione sulla moschea. È indegno intervenire su aree private con una variante urbanistica per portare a termine un progetto politico della maggioranza ormai noto da tempo: vietare la costruzione della moschea in barba a ogni diritto di libertà di culto. Durante la discussione abbiamo lanciato la nostra proposta, la maggioranza stralci la moschea dalla variante, introduca degli interventi seri e chiari di riqualificazione del quartiere di Porta a Lucca, migliorando il piano del traffico e la gestione dei parcheggi, acceleri sul PEF e poi votiamo tutti la variante dello Stadio, per avere uno stadio adeguato alle esigenze attuali, moderno e funzionale, al passo con le normative e con una città che vuole crescere, e che la città di Pisa e soprattutto i suoi tifosi meritano”.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018