Non la partita più bella della stagione, ma un impegno comunque difficile contro un avversario che ha un disperato bisogno di punti. Il Pisa fallisce la fuga in classifica e resta a +3 sul Brescia, al secondo posto. La rete del vantaggio nerazzurro è ad opera di Caracciolo nella ripresa. Al 77′ l’arbitro Tremolada di Monza, a causa di un infortunio, viene sostituito dal quarto uomo Perenzoni di Rovereto. In pieno recupero Nicolas sbaglia e si fa rubare palla da Folorunsho che lo punisce. Peccato per il portiere, comunque tra i migliori del Pisa, che avrà bisogno del calore dei compagni per non accusare il colpo. Per il Pisa il vantaggio in graduatoria è comunque un buon bottino di punti in attesa di una serie di sfide difficili all’orizzonte.
Per il testacoda di classifica il Pisa, dopo i risultati della giornata di ieri, ha la possibilità, con una vittoria, di andare a +5 in classifica. L’avversario di turno è il Pordenone, inchiodato a un punto in classifica. I nerazzurri ritrovano Quaini in panchina, così come capitan Gucher, ma anche tutti i nazionali finalmente in forma dopo il semiriposo con il Crotone. Per la prima di tre gare in 8 giorni, D’Angelo si affida al 4-3-3 con Nicolas tra i pali, Hermannsson preferito a Birindelli a destra, poi Caracciolo e Leverbe centrali e Beruatto a sinistra. A centrocampo si ricongiunge il trio dei recuperapalloni con Nagy, Touré e Marin che agisce dietro al tridente composto da Marsura, Sibilli e il ritrovato Lucca. Il Pordenone, vittima di una settimana complicata tra cambio di panchina e infortuni, ha perso Mensah e Butic nella rifinitura, dovendo inserire in panchina alcuni giocatori acciaccati e in dubbio alla vigilia come Ciciretti, Misuraca o Bassoli. Si rivede Folorunsho dal primo minuto e Zammarini, ex Pisa, ma Tedino punta alla formazione quasi a specchio rispetto a quella schierata da D’Angelo. Sugli spalti torna il tifo organizzato in Curva Nord con il grande spettacolo che da sempre contraddistingue i gruppi del tifo pisano. Presenti in tribuna il commissario tecnico della nazionale italiana Roberto Mancini e Chicco Evani. La gara è contratta per il Pisa, specialmente nel primo tempo, in cui i nerazzurri soffrono Petriccione, autore di una ottima partita, con Sibilli e Marsura un po’ in ombra e Lucca poco servito. Si va quindi all’intervallo sullo 0-0. Nella ripresa arriva finalmente la rete del Pisa con Caracciolo che, sugli sviluppi di un angolo, arriva di testa e trafigge Perisan. La gara è sempre molto contratta, ma un errore di Nicolas regala un punto nel finale al Pordenone.
PRIMO TEMPO – Subito all’attacco il Pisa con Lucca. Un cross basso di Sibilli al 2′ pesca Lucca che calcia verso la porta, ma Camporese devia in corner. Un minuto dopo un destro di Sibilli dal limite va fuori di poco. La gara è vibrante e al 5′ è Tsadjout a impegnare Nicolas sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Assedio dei nerazzurri che per i primi 20 minuti attaccano senza sosta. Al 18′ Beruatto ci prova con un traversone basso, ma Lucca non arriva sulla sfera. Al 27′ Lucca raccoglie un altro cross e prova a smistare per Touré, ma Falasco mette in angolo. Al 31′ sempre Falasco calcia un angolo direttamente verso la porta, ma Nicolas prolunga nuovamente in corner. Fase confusionaria della partita in cui i nerazzurri soffrono un po’ anche a centrocampo. Al 44′ Tourè prova a sfruttare una punizione girando in rete dall’interno dell’area piccola, ma la palla termina a lato. Un minuto dopo Hermannsson prova un destro violentissimo che Perisan alza in corner. Si tratta dell’ultima occasione del primo tempo che si conclude sullo 0-0.
SECONDO TEMPO – Il gioco viene subito interrotto dopo 2′ dall’inizio della ripresa con Barison che, già in dubbio alla vigilia, ma che aveva già stretto i denti, dev’essere sostituito con Bassoli. Al 55′ Folorunsho in girata spaventa i tifosi, ma il suo tiro è alto sopra la traversa. Al 56′ D’Angelo cambia Hermannsson e Sibilli facendo entrare Gucher e Birindelli. Al 58′ passa il Pisa con Caracciolo, abile a svettare di testa in mezzo all’area di rigore sugli sviluppi di un corner. Al 61′ risponde Cambiaghi, ma il suo destro viene deviato da Leverbe in calcio d’angolo. Al 70′ lascia anche Marsura spazio a Yonatan Cohen per gli ultimi 20′ della partita. Al 77′ l’arbitro, a causa di un infortunio, viene sostituito dal quarto uomo Perenzoni di Rovereto e si prevede un maxi recupero. L’ultimo cambio per il Pisa, con De Vitis che sostituisce Nagy, anticipa un recupero di 10 minuti. Al 92′ quasi arrosto per il Pordenone che rischia di subire un clamoroso autogol, poi è Folonrusho ad andare vicino al pareggio. Al 95′ Nicolas la fa grossa e il Pordenone pareggia con Folorunsho.
TABELLINO PISA-PORDENONE 1-1
Pisa: Nicolas; Hermannsson (56′ Birindelli), Caracciolo, Leverbe, Beruatto; Nagy (90′ De Vitis), Touré, Marin; Marsura (70′ Cohen), Sibilli (56′ Gucher), Lucca. A disp. Dekic, Livieri, Mastinu, Quaini, Masucci, Di Quinzio, Cisco, Piccinini. All. D’Angelo
Pordenone: Perisan; El Kaouakibi (87′ Ciciretti), Camporese, Barison (50′ Bassoli), Falasco; Zammarini (69’Pinato), Petriccione (69′ Kupisz), Pasa; Folorunsho; Cambiaghi (69′ Sylla), Tsadjout. A disp. Bindi, Stefani, Pellegrini, Magnino, Misuraca, Valietti, Perri. All. Tedino
Arbitro: Paride Tremolada di Monza
Reti: 58′ Caracciolo, 90’+6 Folorunsho
Ammoniti: Marin, El Kaouakibi
Note: Recupero 0 pt, 10′ st. Spettatori paganti 5.712 Incasso lordo € 101.675 con prevendita € 110.851. Spettatori complessivi 6388. Al 77′ l’arbitro, a causa di un infortunio, viene sostituito dal quarto uomo Perenzoni di Rovereto.
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