Dalla sala stampa del Manuzzi di Cesena il tecnico nerazzurro Alberto Aquilani e i calciatori Torregrossa e Caracciolo commentano il pareggio esterno contro lo Spezia.

Aquilani: “Pareggio giusto, abbiamo avuto diverse occasioni noi e forse più limpide, ma è stata una partita tirata e combattuta. Ho visto un bello spirito, ripartiamo da questo. Dobbiamo essere lucidi nel capire che oggi va bene così. Con così tanta sfortuna dobbiamo essere equilibrati e obiettivi. Non c’è ancora la qualità, ma la situazione ci impone di essere soddisfatti per questo pareggio, viste le 7 assenze che avevamo. Siamo contenti perché il momento ci dice che dobbiamo portare a casa la pagnotta, ma consapevoli che alla lunga non basterà. Ho visto lo spirito e sono soddisfatto. I ragazzi avevano voglia di determinare anche dal punto di vista difensivo. Bisogna accettare che le cose stanno così in questo momento, è una prestazione che ci restituisce fiducia. Piccinini gioca perché è forte, da le garanzie di cui ho bisogno in questo momento. In panchina ci sono giocatori importanti che ci possono dare qualcosa in più. Vignato era in panchina perché è stato tutta la settimana fuori e non ne ho voluto parlare in conferenza stampa. Tutti devono remare dalla stessa parte, il campionato è lungo ed è difficile. De Vitis è fuori, Arena è fuori. La situazione degli infortunati non è positiva. Lavoriamo coi giocatori che abbiamo, altrimenti diventa un alibi. I giocatori che abbiamo sono forti, ciò che è successo non dipende da nessuno. La sosta ci deve servire ad affrontare le prossime gare in casa per vincere”.

Caracciolo: “L’importante, se non si riesce a vincere, è non perdere. Soprattutto prima di una sosta e in un derby. Volevamo la vittoria, ma con lo spirito non abbiamo perso. C’è ancora tanto da migliorare, ma ci prendiamo questo punto. Sfrutteremo la sosta per migliorare dal punto di vista tecnico e dei meccanismi. Oggi siamo riusciti a portare a casa un punto, dobbiamo avere più tranquillità e personalità in alcune situazioni. Ci sono stati alti e bassi, la grinta c’è stata a ondate, oggi era importante metterla per il derby. Per vincere serve qualcosa in più a livello tecnico e di personalità. A prescindere dal modulo non deve mai mancare lo spirito”.

Torregrossa: “Dobbiamo migliorare dal punto di vista della qualità in alcune situazioni, è palese. Non è questione di essere bravi o meno bravi, ma essere lucidi e avere più esperienza. Secondo me oggi abbiamo affrontato una squadra tosta che aveva voglia di vincere. Ce la siamo giocata a viso aperto. La qualità è un po’ mancata ma abbiamo avuto il pallino del gioco in mano. Se avessi fatto gol nell’occasione che mi è capitata avremmo parlato di un’altra partita. Questa è una mia responsabilità, vincere così sarebbe stato perfetto. Spero la prossima entri. Non sarò convocato in nazionale, preferisco restare a Pisa dato che vengo da un infortunio di un mese”.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018