Da simbolo del Mantova a uomo di fiducia in panchina: chi è il nuovo vice allenatore nerazzurro. Oggi intanto è confermato il meeting con il Pisa da parte del nuovo staff tecnico.
È Tano Caridi il vice di Alberto Gilardino sulla panchina del Pisa. Da non confondersi con “Tano Cariddi”, con due D, antagonista per eccellenza de La Piovra, celebre sceneggiato andato in onda sulla Rai dal 1984 al 2001. Classe 1980, reggino, Caridi è da sempre al fianco del tecnico campione del mondo. Inseparabili fin dagli inizi, i due hanno cominciato a lavorare insieme nel 2019 al Rezzato, in Serie D. Da lì un percorso condiviso tra Pro Vercelli, Siena, Genoa Primavera e prima squadra, fino all’arrivo a Pisa.
Caridi ha chiuso la carriera da calciatore proprio al Rezzato, dove ha iniziato quella da tecnico accanto a Gilardino. In campo era un trequartista tecnico e intelligente, capace di illuminare il gioco. Ha legato il suo nome soprattutto al Mantova, con cui ha collezionato 349 presenze e 62 reti: è secondo nella storia del club per entrambe le statistiche. È lì che ha guadagnato il soprannome di “Mago”, per i suoi colpi di genio e per la precisione sulle palle inattive, qualità che oggi mette a disposizione da bordo campo.
Le punizioni, gli schemi offensivi e difensivi sui piazzati sono uno dei suoi compiti principali nello staff. Ma Gilardino lo coinvolge anche nella gestione tattica durante le partite, affidandogli fasi specifiche del gioco: “Le scelte le faccio io, ma c’è molto confronto tra di noi”, ha dichiarato più volte Gila nel suo periodo genovese, sottolineando la sintonia del gruppo di lavoro.
Nel settembre 2022 ha conseguito il patentino Uefa A. Ora per lui comincia una nuova avventura in nerazzurro, con la responsabilità di guidare – insieme al mister – il Pisa nel ritorno in massima serie dopo 34 anni.
Oggi intanto è previsto il tanto atteso meeting di calciomercato, ma non solo, al quale parteciperà Gilardino assieme ai dirigenti nerazzurri, per definire le strategie future.