Il DS Gemmi e l’allenatore del Pisa D’Angelo alle interviste post Cuneo-Pisa. Gemmi guarda già al 2019 e al calciomercato di gennaio, mentre D’Angelo analizza la partita appena conclusa.

Queste le parole del DS Roberto Gemmi che torna a parlare ai microfoni dei giornalisti: “In questo 2018 ci sono stati alti e bassi, è vero, disputando partite buone e partite meno buone. C’è ancora da trovare la strada giusta, ma sono ottimista. Ghirelli dice spesso che il nostro è un campionato sofferente, questo è un campionato disastroso. Ha mandato una lettera a tutte le squadre escluso il Pisa e non capisco perché. Abbiamo fatto addirittura quattro gare in trasferta, forse una lettera di augurio ce la meritavamo. Mi approccio a questo gennaio con molta serenità ed equilibrio. Ci avete sempre fatto notare dove migliorare tutti voi, non è una cosa da scoprire oggi ovviamente, ma sto lavorando da tempo per questo calciomercato. Le idee le abbiamo e con equilibrio ci siamo già attivati. Se vedremo volti nuovi nei primi giorni? Non dipende solo da noi, qualche chiacchierata l’abbiamo fatta, ma andranno valutate anche altre cose. Gori resta assolutamente a Pisa, voglio confermarlo a tutti i tifosi che lo chiedono. L’obiettivo del 2019 è quello di fare più punti del girone di andata, dobbiamo dare il massimo da tutte le parti. Abbiamo anche molte partite in casa quindi dobbiamo cambiare la tendenza di faticare come abbiamo faticato tra le mura amiche.”

Gemmi dopo Cuneo-Pisa

Chiude mister Luca D’Angelo con il suo intervento di analisi del match: “Condizioni del campo pessime, avevo scelto anche una squadra più muscolare proprio per questo motivo. Il rammarico arriva con le occasioni non sfruttate nella ripresa oltre al rigore non dato a Cernigoi che ha un visibile taglio alla testa. Potevamo far meglio, abbiamo avuto qualche problema soprattutto inizialmente, ma la squadra è a mio avviso in grande crescita. A parte la partita con la Pro Patria, siamo andati molto bene. Adesso ci fermiamo fino all’8 gennaio, giorno della ripresa degli allenamenti. La questione Pro Piacenza è ridicola perché tutti erano a conoscenza della situazione. I giocatori ovviamente non c’entrano niente, ma è ridicolo che ci siano squadre che hanno vinto senza giocare, mentre noi abbiamo dovuto soffrire a inizio campionato, contro una squadra che fino a quel momento era in testa. Con la società per il mercato abbiamo parlato, sappiamo che siamo corti in alcuni ruoli, ma inseriranno giocatori nuovi in squadra. Noi dobbiamo cercare partita per partita di vincerla, a fine campionato faremo i conti. Abbiamo 6 punti dal primo posto, non sono tanti, ma non sono nemmeno pochi e bisogna guardare sempre alla migliore posizione possibile.”

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018