Immensi, straordinari, dominatori del gioco e del campo. Il gruppo vince su una compagine che sembra uscita da un album di figurine. Dal Brianteo il Monza ne esce con le ossa rotte e si configura il suo incubo peggiore, colorato di nerazzurro. A quasi 15 anni da una sfida che si è persa nel tempo e per la quale resta un ricordo rancoroso di cui è stata anche riscritta la narrazione in Lombardia, il Pisa offre una prestazione sontuosa e autorevole. A vincere è D’Angelo che vede ripagata la fiducia nei confronti dei suoi pretoriani, anche i più criticati. Palombi uccide la partita, Quaini e Mazzitelli inventano, Gori para un rigore a Boateng e gli avversari si leccano le ferite. Da stasera a lottare concretamente per i playoff c’è anche il Pisa che ha compiuto il suo salto di qualità.

Non ti arrendi mai vero? Palombi ha segnato una doppietta dopo una serie di pali sfortunati, Gori ha parato un rigore e il Pisa ha battuto un avversario quotato per la vittoria finale. E D’Angelo? Non guarda in faccia nessuno, né gli avversari, né i suoi giocatori e quando decide chi deve giocare e chi sono i giocatori più in forma, non ci sono santi che tengano. Tolti gli assenti Marin, squalificato, insieme agli infortunati di lungo corso Masucci, Sibilli e Masetti, il tecnico nerazzurro ha schierato una formazione a tratti inaspettata. Inaspettata la conferma della coppia d’attacco Palombi-Marconi, inaspettata l’esclusione dall’undici titolare di Vido, inaspettato l’inserimento di Quaini titolare. In porta confermato Gori, mentre in difesa i terzini sono Birindelli e Lisi e la coppia centrale è formata da Caracciolo e Varnier. Davanti alla difesa, come detto, c’è Quaini, assieme a Mazzitelli e capitan Gucher. Sulla trequarti è Siega ad agire dietro le due punte. D’Angelo fa e disfà a suo piacimento la formazione e i suoi giocatori lo hanno sempre seguito ciecamente. Da molti può essere anche visto come un azzardo, vista la caratura dell’avversario, ma è una scelta che serve per far credere a tutti i calciatori nei propri mezzi e così è stato. Il ‘derby dei magnati’, la cui rivalità tra Pisa e Monza è sentita quasi interamente solo dai brianzoli, in virtù della sconfitta bruciante nella finale playoff 2007, vede nel primo tempo i nerazzurri dominare per larghi tratti e andare rapidamente sullo 0-2 grazie a Palombi che riesce a dare un calcio alla sfortuna e ai pali colpiti nelle scorse gare, per diventare bomber ammazza grandi. Il centrocampo è pura poesia: Quaini viene paragonato dai cronisti di Dazn a Guardiola, Mazzitelli ha il mirino sui piedi e Gucher è incontenibile. Nella ripresa il Monza prova a reagire, ma la gara resta aperta e il Pisa continua a giocare palla a terra. Gori para anche un rigore a Boateng e la squadra passa al 4-4-2 dopo i cambi effettuati da D’Angelo. Alla fine è un trionfo nerazzurro. Una vittoria appagante, vibrante e totale, che restituisce al Pisa un ruolo di serio outsider alla lotta per i playoff, compiendo il salto di qualità cercato nelle ultime settimane.

PRIMO TEMPO – Gara apertissima e dai contenuti tecnici elevatissimi. Dalle prime battute le squadre si lanciano in aperture a tutto campo, gioco palla a terra e chi si prende gli spazi sembra favorito. Al 2′ Gucher va con il destro a servire i compagni su punizione, ma Donati allontana il pallone. Al 7′ passa in vantaggio il Pisa con un grandissimo gol di Palombi, servito da un appoggio di Marconi su una verticalizzazione al bacio di Quaini. Il Pisa prende coraggio e un minuto dopo va ancora vicino al gol con Palombi, poi ci prova Siega al 10′, ma impatta su Bellusci e Di Gregorio fa sua la sfera. Al 12′ Diaw mette in mezzo, ma Mazzitelli anticipa Mota Carvalho. Sulla ripartenza il Pisa trova il gol del raddoppio, ancora una volta con Palombi, alla sua doppietta personale. Al 15′ Frattesi ci prova di testa su cross di Sampirisi, ma la palla si perde in out. Continua ad attaccare la squadra nerazzurra con Palombi che al 18′ scarica palla a Mazzitelli, ma il tiro finisce sul fondo. Al 24′ Marconi apre tutto per Mazzitelli, cross in mezzo per Gucher, ma il centrocampista di prima la manda alta. Reagisce il Monza al 27′, ma Quaini sfila il pallone a Dany Mota con un grande intervento, prima di essere ammonito poco dopo. Frattesi chiude la porta al 30′ a Dany Mota, prima che Brocchi decida di cambiare uno spento Barillà con Colpani. Al 34′ Frattesi prova a beffare Gori che respinge, poi neutralizza anche la ribattuta di Boateng, ma l’ex Milan è in fuorigioco. Al 37′ punizione per i padroni di casa, il Pisa respinge, ma i biancorossi vanno in pressione costante per recuperare il risultato. Al 45′ Palombi ha addirittura la palla per la tripletta, ma Di Gregorio è fortunato nel respingere in angolo. Termina così il primo tempo.

SECONDO TEMPO – La ripresa vede subito giocare entrambe le squadre a ritmi altissimi. Il Monza prova a insistere con Diaw e Boateng, ma Varnier è una saracinesca, Lisi ci prova al 50′ di destro, ma la conclusione è respinta da Sampirisi. Al 51′ ci prova Boateng di testa, ma Gori, come un gatto, la manda in angolo. Frattesi prova a segnare al Pisa di prima intenzione un minuto dopo, ma la conclusione è out. Al 55′ Mazzitelli mette in mezzo per Marconi che di testa gira di pochissimo a lato. Nel frattempo Balotelli rileva Diaw sostituendolo. Lisi ci prova al 57′ su azione personale, ma il destro è alto. Al 62′ un traversone di Mota Carvalho si trasforma in un tiro e Gori alza sopra la traversa. Dal conseguente corner di testa ci va Frattesi, ma gira a lato. Al 65′ Varnier atterra in area Mota, l’arbitro comanda il rigore. Dal dischetto Gori neutralizza il tiro di Boateng, esaltandosi. Vido, subentrato a Marconi, si invola sulla fascia e crossa basso per Palombi a 73′, ma il pallone viene deviato in angolo. D’Angelo decide di inserire De Vitis al posto di un grande Quaini. Al 75′ Vido sfrutta un errore e si invola verso la porta, ma la conclusione è respinta da Di Gregorio. Al 78′ Donati si gira in area, ma la palla esce ancora. Girandola di cambi nel finale con il Monza che fa entrare tre giocatori: D’Alessandro per Boateng, Ricci per Colpani e Barberis per Scozzarella. I nerazzurri invece fanno entrare Beghetto per Gucher e Marsura per Palombi. Gli ultimi minuti vedono innervosirsi leggermente gli animi con un giallo per Frattesi, ma il Pisa resiste e cerca di ripartire in contropiede passando a un 4-4-2 scolastico per contrastare il Monza. L’ultimo sussulto è di Balotelli che di testa gira a lato nel recupero. E parte la festa.

TABELLINO MONZA-PISA 0-2:
Monza: Di Gregorio; Donati, Bellusci, Bettella, Sampirisi; Frattesi, Scozzarella (80′ Barberis), Barillà (31′ Colpani, 80′ Ricci); Boateng (80′ D’Alessandro), Mota, Diaw (56′ Balotelli). A disp. Lamanna, Anastasio, Gytkjaer, D’Errico, Scaglia, Armellino, Pirola. Allenatore: Brocchi
Pisa: Gori; Birindelli, Caracciolo, Varnier, Lisi (68′ Belli); Mazzitelli, Quaini (74′ De Vitis), Gucher (81′ Beghetto); Siega, Palombi (81′ Marsura), Marconi (68′ Vido). A disp. Perilli, Loria, Pisano, Soddimo, Mastinu, Meroni, Beghetto, Benedetti, Marsura. Allenatore. D’Angelo.
Arbitro: Abisso di Palermo
Reti: 7′ Palombi, 12′ Palombi
Ammoniti: Barillà, Mazzitelli, Quaini, Birindelli, Frattesi, Bellusci
Note: Recupero 1′ pt, 4′ st. Al 65′ Gori para un rigore a Boateng

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018